Leggo esterefatto delle modifiche che la minoranza dem vorrebbe proporre alla legge elettorale al vaglio della camera. Renzi per accontentare Berlusconi vuole i capolista bloccati nei 100 collegi previsti. In sostanza 100 deputati nominati dai vertici dei partiti (Renzi e Berlusconi in primis) che sarebbero eletti senza preferenze. La minoranza dem insorge e propone una soluzione peggiore dell'originale: 30% di eletti in un listino bloccato quindi eletti comunque senza preferenze. Nominati in questo caso da Renzi e dalla minoranza del partito. Alla faccia delle preferenze i nominati non sarebbero piu' 100 ma almeno 200. Dimostrazione chiara che sono tutti uguali maggioranza e opposizione del Pd: tutti uguali pur di difendere le seggiole e le prebende. Una legge anticostituzionale esattamente come la precedente. Dovremo appellarci a qualche tribunale per farla annullare come l'originale. Loro non si arrendono noi neppure.
La commissione parlamentare antimafia ha reso pubblica la lista dei cosiddetti impresentabili , cioè dei candidati sui quali pendono giudizi o addirittura condanne anche se non ancora definitive. Sono 17 in tutto: 12 del centro-destra e 5 del centro sinistra. Tra questi spicca il candidato governatore della Campania, il sindaco (anzi ex ) di Salerno, De Luca. Non intendo soffermarmi sull'aspetto legale o etico ma, a poche ore dal voto, vorrei sottolineare che De Luca è stato votato legittimamente e democraticamente sindaco di Salerno e poi sempre dagli elettori campani candidato governatore del Pd . Anche ammettendo che non tutto sia stato fatto alla luce del sole, non si può non affermare che De Luca non abbia ottenuto un largo consenso popolare da parte dei cittadini campani. A questo punto mi chiedo: se De Luca è impresentabile cosa sono i suoi elettori che pure, credo, siano a conoscenza dei gravi reati a suo carico? De Luca è rientrato nella lista non per l’ultima
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