Tra le tante idee e "riforme" del nostro giovane, brillante e "rottamatore" premier abbiamo sentito oggi una nuova proposta: creare il ministero per il Mezzogiorno. Di carrozzoni che non hanno saputo risolvere i problemi del sud ne abbiamo avuti fin troppi. Il problema è altro: definire come rilanciare il sud all'interno di un vero e proprio piano di rilancio per l'Italia. Che francamente non vediamo. Continuiamo invece a vedere accelerazioni su "riforme" del Senato e della legge elettorale, che è comunque incostituzionale anche nella nuova versione Italicum (Presidente Mattarella se ne ricordi nel momento in cui dovesse promulgarla: la corte di cui lei faceva parte ha giudicato incostituzionale il porcellum nella parte in cui non prevedeva le preferenze come la mettiamo con i capilista bloccati dell 'Italicum?). Mr Renzi perchè non comincia a parlare di rilancio del paese passando da uno dei grandi settori, che pesa per ben il 12% del pil, e cioè il turismo? Serve una riforma dell'intero settore passando per la creazione di un vero e proprio ministero del Turismo, che oggi invece ha solo competenze residuali rispetto alle regioni e da un piano organico per il settore. L'Italia con uno dei maggiori patrimoni culturali al mondo, non puo' permettersi di essere solo al quinto posto come numero di presenze turistiche ( 46 milioni di visitatori all'anno ma la Spagna, 56 milioni e la Francia, 80, ci battono alla grande come mai?) Servono anche una serie di misure fiscali a favore del settore per abbassare le tariffe e una migliore promozione a livello turistico del brand Italia. Renzi invece di parlare di grandi (e inutili) opere inizi a parlare di turismo e rilancio e salvaguardia del territorio. Altrimenti a lui regaleremo una bella zappa....
La commissione parlamentare antimafia ha reso pubblica la lista dei cosiddetti impresentabili , cioè dei candidati sui quali pendono giudizi o addirittura condanne anche se non ancora definitive. Sono 17 in tutto: 12 del centro-destra e 5 del centro sinistra. Tra questi spicca il candidato governatore della Campania, il sindaco (anzi ex ) di Salerno, De Luca. Non intendo soffermarmi sull'aspetto legale o etico ma, a poche ore dal voto, vorrei sottolineare che De Luca è stato votato legittimamente e democraticamente sindaco di Salerno e poi sempre dagli elettori campani candidato governatore del Pd . Anche ammettendo che non tutto sia stato fatto alla luce del sole, non si può non affermare che De Luca non abbia ottenuto un largo consenso popolare da parte dei cittadini campani. A questo punto mi chiedo: se De Luca è impresentabile cosa sono i suoi elettori che pure, credo, siano a conoscenza dei gravi reati a suo carico? De Luca è rientrato nella lista non per l’ultima
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