La mia forte tentazione lo dico chiaramente era quella di non andare a votare il 4 dicembre. Ma dopo una attenta riflessione non posso sottrarmi al mio dovere di cittadino da anni civicamente impegnato e attento alla politica. Non posso non andare a votare diventando di fatto complice del renzismo questo fenomeno nuovo e discutibile che da quasi 3 anni promette rottamazioni e invece altro non è che l'ennesimo fenomeno gattopardesco. Non posso diventare complice di Renzi e della sua cricca di ragazzotti sfottenti, arroganti e maleducati che vogliono distruggere tutti quelli che non la pensano come loro, pieni solo di nulla. La politica 3.0 del premier fatta di selfie, leopolde, spot e comparsate tv è vacua. Una paccottiglia di continue promesse e false rappresentazioni della realtà prive di un vero progetto politico. Solo mance, provvedimenti spot. Cosa ha fatto Renzi in 3 anni di governo?
Nulla o quasi. La spesa pubblica non è diminuita, la disoccupazione non è diminuita, la pressione fiscale non è diminuita, la spending review si è persa del tutto, la riforma della pubblica amministrazione latita, la eliminazione degli enti inutili (province e altro) non è stata fatta se non nominalmente. Cosa resta del grande rottamatore? Nulla non resta nulla. Se non le mance degli 80 euro, l'aumento delle pensioni minime e altri provvedimenti di stampo elettoralistico. Renzi è una bufala. Un giovane anagraficamente, nei fatti un vecchio politico.
Per questo voterò no alla sua insignificante e farlocca riforma che non ci farà risparmiare nulla, ma anzi accentrerà ancora di piu' i poteri sul governo, accelerando quel modello di premierato a cui lui in fondo da sempre punta. Non vedo nelle riforme di Renzi alcuna spinta innovativa solo un fumoso tentativo di fare qualcosa per gattopardescamente non fare proprio un bel nulla. Qualche o anzi forse tanti crederanno superficialmente ai proclami di burattino. Io non ho mai creduto a lui e alle sue pseudoriforme. Il 4 dicembre voterò NO.
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