Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2018

Banca Popolare di Bari e di Sondrio: niente spa? Ulteriore beffa per i soci azzerati di Veneto Banca e BPVi

Ad oggi due grosse popolari non sono ancora diventate società per azioni, nonostante il decreto di trasformazione in spa del 2015 del governo Renzi, in attesa della sentenza del Consiglio di Stato che deve pronunciarsi nel merito della legge  e che dovrebbe far ripartire l'iter di trasformazione. Come mai il management di Veneto Banca e quello di Banca Popolare di Vicenza ha avuto allora (fine 2015 e inizio 2016) tanta fretta per adeguare la struttura societaria alla nuova legge? Dicono per esigenze di capitale. Forse ma in questo modo hanno brutalmente accelerato la distruzione dei due nostri istituti che a giugno 2017 sono stati dichiarati di fatto falliti dal governo Gentiloni, che ne ha decretato la messa in liquidazione coatta amministrativa. Se ci fosse stata più lungimiranza credo che si potesse tentare di salvare le due banche o quanto meno di poter venderle ad un prezzo equo, evitando di regalarle per un euro a Banca Intesa, la unica che ad oggi ha tratto vantaggio

I Casaleggio's boys più furbi che bravi

Da ex militante del Movimento 5 Stelle e per di più dissidente di lunga data, non posso non notare come vi sia stata una involuzione e un progressivo scadimento nella qualità del gruppo dirigente pentastellato.  I ministri attuali dell'esecutivo giallo-verde in quota m5s (non parlo dei tecnici che non conosco) non mi sembra siano stati scelti e promossi per la loro qualità e il loro curriculum, peraltro modesti e di basso livello. Gente come Fraccaro, Bonafede, Lezzi, Toninelli, lo stesso Di Maio sono stati promossi, diciamolo francamente, perchè fedeli alla linea dei capi Grillo e Casaleggio junior ( quest'ultimo vero dominus). Gente docile, dalla non eccelsa intelligenza e cultura e quindi facilmente controllabili dall'alto e manovrabili. Oltre al fatto che non godendo di autonomo profilo, non avendo un curriculum di livello, sono giunti al massimo delle loro aspirazioni grazie alla fedeltà al capo e alla loro furbizia.  Persone francamente modeste, considerando

Fabrizio Corona, un italiano vero

Mi chiedo come sia possibile che un conduttore preparato e capace come Massimo Giletti dia spazio in tv  durante la sua trasmissione a un pluricondannato come Corona. Un tizio che ne ha combinate di tutte i colori, affetto da evidenti disturbi della personalità e che nonostante i 5 anni tra detenzione e centri correttivi non ha imparato nulla e non è cambiato, anzi. Corona in tv provoca, insulta, urla, sbeffeggia ma ha un grande pregio: fa audience. Una trasmissione deve fare audience e se inviti un Corona (o anche uno Sgarbi urlante qualsiasi) sei sicuro di farlo.  La domanda che mi pongo a questo punto è come mai un delinquente come Corona faccia cosi tanti ascolti. Forse alla gente piace? Forse ispira simpatia?  Credo che solo in un paese come l'Italia un simile personaggio squallido sia, nonostante tutto, invitato e ascoltato in tv. Corona in fondo incarna e bene alcuni aspetti dell'italiano medio: spaccone, bullo, evasore fiscale, intollerante anzi allergico alle r

Un governo figlio delle elites

Questo governo gialloverde nasce per colpa delle elites, nel senso che la continua arroganza e protervia delle classi dirigenti ha fatto nascere questo esecutivo bicefalo nel quale si scontrano le esigenze e la voglia di meno tasse dei ceti produttivi del nord e quelle di tutela sociale dei giovani e della piccola borghesia del sud. Se vi fosse stato un atteggiamento diverso, una reale capacità di ascolto non saremmo giunti a questo governo Salvini-Di Maio che non so quanta capacità abbia davvero di rinnovare e cambiare il paese. Mi sembra un governo nato da un contratto generico, debole, poco credibile che cerca di introdurre nuovi provvedimenti a costi altissimi senza peraltro adeguate coperture. Un aborto che può forse stare in piedi qualche anno per la sostanziale assenza di alternative e per la morte di fatto del Pd, della sinistra e di Forza Italia. Un governo della disperazione, figlio di un paese impoverito, invecchiato, in crisi da almeno 20 anni ma che non ha proposte da

Una proposta di buonsenso per risarcire i soci di Veneto Banca e BPVI

Credo che giunti a questo punto per i soci delle ex Banche Popolari Venete ora il liquidazione coatta amministrativa non restino molte vie per accedere a qualche forma di ristoro. La via giudiziaria appare infatti impervia e destinata alla prescrizione con la conseguenza di rendere di fatto impossibili risarcimenti se non per i casi più eclatanti(in ogni caso in sede civile) e comunque circoscritta ai soci che abbiano acquistato le azioni nell'ultimo periodo, indicativamente dal 2012 in poi. Periodo nel quale è più facile dimostrare la truffa in sede giudiziaria, agendo ad esempio anche contro le società di revisione, o di arbitrato Anac. Negli altri casi appare difficile che i soci possano conseguire qualcosa, essendo complesso nel nostro ordinamento dimostrare la truffa.  Il fondo per le vittime di reati finanziari, ammesso che veda il via (ad oggi non abbiamo notizie in merito) comporterà risarcimenti per pochi dati i modesti fondi a disposizione (100 milioni per quattr