In questi anni ho conosciuto come non mai il veneto, i suoi pregi (pochi), i suoi difetti (molti). Una regione sinceramente di confine, provinciale, nella quale abbondano solo i campanili e gli individualismi. Un veneto piccolo incapace di esprimere una classe dirigente all'altezza a tutti i livelli, politico in primis. Basti pensare che in una regione di nani primeggia e assurge al livello di statista uno come Zaia, considerato tra i governatori piu' popolari tra le regioni d'italia. A suggello della pochezza degli elettori non certo dello stesso Zaia, aquila tra anatre. Che dire? Il panorama di questa regione è semplicemente desolante e ne sono testimone in prima persona avendo promosso battaglie su temi ambientali ed economici. Sull'ambiente i veneti sono totalmente assenti, come se fosse un problema che non li tocca. A partire dal disastro del Mose per finire alla sciagurata Superstrada Pedemontana Veneta. Per non parlare del vero disastro ambientale e cioè i ...
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