Apprendo che tra le prossime attività del candidato governatore del M5S Berti vi sarà quella di deltaplanista. Il nostro buon Jacopo infatti nel corso di una giornata dedicata al territorio e definita "Treviso Ambiente Tour"in base al programma si lancerà in parapendio dal Monte Grappa. Evidentemente oltre alle piste da sci il grillino padovano si trova a suo agio piu' con il parapendio che con la politica. Questa ennesima ridicola boutade dei grillini veneti ne dimostra la sostanziale inutilità, irrilevanza, drammatica incapacità politica. Passati gli urli e le piazze del comico il "re" è nudo e non resta che constatare il sostanziale fallimento del M5S in Veneto. Grillo non farà un tour nelle piazze per le regionali e non ci resterà quindi che il mesto spettacolo di ascoltare (per chi ne avrà voglia) le serate con Berti &c magari in qualche piccolo teatro di terz'ordine, dato il modesto budget di spesa dei grillini, e per dare almeno la impressione di sale gremite (in gran parte di attivisti). Lo stesso Berti d'altra parte si lamenta di essere snobbato dai media ma come si fa a dare credito e spazio a un candidato che non ha sostanza politica, che non parla del territorio, che non propone alternative credibili ai candidati di "peso" Moretti, Zaia e Tosi. Non si puo' dare credito a un partito in cui si dà spazio sistematico ai servi furbi, ai leccapiedi,agli opportunisti e non alle intelligenze e alle competenze. Berti sarà magari bravo a lanciarsi con il deltaplano o a tra le porte delle piste ma è semplicemente imbarazzante la sua inutilità ed inconsistenza come candidato. Chi lo sceglierà nell'urna butterà un voto nel nulla.
Sui media sono apparsi in questi giorni varie notizie riguardanti la SPV. Il commissario per la costruzione della superstrada Vernizzi ha convocato la stampa per rispondere alle 70 contestazioni avanzate dalla Corte dei Conti sulla discussa opera. Tra i tanti dati presentati dal commissario uno macroscopico balza all’occhio : una opera delle dimensioni della SPV, il cui costo è già incrementato di oltre 400 milioni rispetto al progetto originale presentato, non ha il closing finanziario ovvero non ha ancora i finanziamenti necessari per la realizzazione. E’ come se una persona iniziasse a fare una casa senza sapere dove e soprattutto se troverà i soldi. Ma qui non si tratta di una casa ma della piu’ grande opera pubblica attualmente in costruzione in Veneto. Il concessionario SIS, secondo quanto affermato da Vernizzi, ha assicurato il closing entro marzo. Ma qui si fa notte fonda. I bene informati dicono che l’amministratore delegato di SIS, l’ing. Dogliani, avrebbe incar...
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