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Questa volta hanno vinto i gufi!

Eh si caro Renzi te lo dico anzi te lo urlo: hanno vinto(finalmente) i gufi! Sana lezione!
Questa volta cari renzini avete ricevuto una bella sberla sulle vostre sbarbatelle e arroganti faccette spesso tronfie e presuntuose (de che poi non si sa ).

A caldo dico questo sul turno di ballottaggio alle amministrative: 

1) si afferma in modo simbolico il m5s. In modo simbolico perchè su 20 capoluoghi di provincia dove si è andati al ballottaggio solo 3 sono appannaggio dei pentastellati. Certo sono comuni pesanti ma sempre 3 su 20 = 15%. Una percentuale ancora bassa anche perchè il m5s è poco radicato territorialmente anzi in alcune regioni è assente. Se vorrà imporsi alle prossime elezioni nazionali dovrà dotarsi di una struttura e di una classe dirigente all'altezza e radicata sul territorio.
Il governo di Roma e Torino sarà comunque un bel banco di prova in vista delle elezioni politiche previste per il 2018. Adesso M5S ha la possibilità di dimostrare se è un partito di governo o solo di protesta. Diamo tempo al tempo e lasciamoli lavorare;

2) perde e netto il Pd. Ha vinto 9 ballottaggi su 20 ma perde Roma (scontato) e Torino (sorpresa). Si salva per il rotto della cuffia (e per l'appoggio last minute della sinistra di Rizzo) a Milano, evitando un cappotto clamoroso dopo aver perso al primo turno anche a Napoli.
Lo storytelling di Renzi ha esaurito il suo effetto. Le europee di due anni fa sembrano distanti anni luce. Una sberla in faccia a una classe politica intrisa di giovinotti rampanti ma dalla dubbia capacità politica. Il bellimbusto di Firenze dovrà stare attento perchè rischia grosso. Spero insegni al bulletto a essere meno pomposo, meno giocosamente e scioccamente ottimista e soprattutto ad ascoltare chi non la pensa come lui.
Un segnale forte ad un governo farlocco, che ha fatto promesse a vanvera raccontando storielle inverosimili su un paese che esiste solo nelle loro teste ma non nella realtà;

3) il centro destra porta a casa 10 comuni capoluoghi su 20 al ballottaggio e dimostra che se tornasse ad essere unito potrebbe ancora costituire una seria minaccia per il Pd e M5s. Dipenderà anche da quello che accadrà a Berlusconi. Non datelo per morto troppo in fretta.

In sintesi: un paese che ha dato un segnale forte in vista del referendum e delle politiche, ma un test comunque locale anche se importante. Da segnalare infine che ha votato il 50% circa dell'elettorato segnale di forte disaffezione verso la politica, M5S compreso. 

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