La Gran Bretagna anzi gli inglesi hanno scelto di uscire dalla UE. Un segnale fortissimo alle cariatidi di Bruxelles e soprattutto all'Europa germanocentrica. E adesso? Adesso sarà l'inizio della fine di questa Unione Europea? Me lo auguro perchè è una istituzione ormai priva di senso, pensata solo per favorire gli interessi della grande finanza e dei tedeschi che la hanno usata a loro piacimento per difendere i loro interessi. Un segnale fortissimo che dovrà essere tenuto in conto dalla fino ad oggi sorda euroburocrazia, dando l'inizio a un vero processo di cambiamento della Unione Europea. O andiamo verso una vera Europa degli Stati, una sorta di Stati Uniti d'Europa o è meglio che ogni paese prenda la propria strada. Una Unione Europea così come è oggi non ha alcun senso. Un gigante economico, ma un nano politico, soffocato dalle assurde politiche di austerità della Merkel &c e da una moneta unica che dopo oggi sarà sempre piu' debole. Noi stati del sud dobbiamo trarre subito lezione dalla Brexit ed esigere cambiamenti. Basta sottomissioni ai ricatti dei tedeschi. La lezione che esce dalla Brexit dovrà essere recepita e in fretta altrimenti tra poco dell'europa non resteranno che brandelli. In ogni caso da oggi nulla sarà piu' come prima. Viva l'Europa dei popoli e della gente, abbasso l'europa della finanza e della ottusa burocrazia pangermanica.
E'duro ammetterlo ma e' per me oggi frustrante essere italiano. Una parte dei miei concittadini e'ostinatamente decisa a non cambiare. Ci ritroviamo cosi' dopo 20 allo stesso punto da cui eravamo partiti. La Dc vestita da Pd la fa ancora da padrona. Da Forlani a Mattarella, passando per tutte le false e gattopardesche svolte di questi anni (Berlusconi, Bossi, Prodi, D'Alema, Grillo) il tema di fondo e' stato sempre quello: far finta di cambiare e mantenere il potere ben saldo nelle mani dei soliti o dei loro eredi. Ero stato all' estero per circa 10 anni, stanco di un paese per vecchi dove, da quando ho coscienza politica, sento parlare di riforme. Nel 2010 tornai con la speranza di poter finalmente fare qualcosa per il mio paese. Vedevo nel movimento di Grillo il possibile cambiamento, la spinta a riformare un paese vecchio, ostaggio di una casta che va da destra a sinistra e tocca in modo trasversale tutta la societa' italiana: i sindacati, i partiti...
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