Passa ai contenuti principali

La borsa è un toccasana?

Forse qualche socio-azionista di Veneto Banca pensa che la quotazione in borsa sarà un toccasana per il malandato istituto di Montebelluna. Sarà allora forse utile guardare il grafico con la quotazione storica di alcune banche popolari.
Il Banco Popolare di Verona quotava 245,20 euro ad azione nel 2007 oggi vale 12,55 euro: -95%
Ubi Banca sempre nel 2007 raggiungeva il suo picco a 22,67 euro oggi quota 6,18:- 70%
Banca Popolare di Milano nel 2007 raggiunge un massimo di 13,89 euro stasera vale 0,92 euro: -94%
La borsa non è affatto un toccasana anzi non fa altro che mettere a nudo il vero valore di una società.
Non credo proprio che Veneto Banca (e poi BPVi) faccia eccezione. Anzi ipotizzo un bel -90% dai massimi di 40,75 che fa 4 euro circa ad azione. Se non peggio. Una bella opportunità per tanti speculatori per rastrellare azioni o forse, come si mormora, per alcuni grossi imprenditori veneti per diventare i padroni della nuova spa con un esborso di 2/300 milioni. Una cifra tutto sommato modesta per alcuni facoltosi capitani d'industria. A discapito dei piccoli soci e dei piccoli imprenditori del territorio.
Ai quali forse i nuovi padroni alla luce della politica creditizia magari revocheranno i finanziamenti.
Una ulteriore beffa per il nostro territorio. Becco e anche bastonato.

Commenti

Post popolari in questo blog

La frustrazione di essere italiano

E'duro ammetterlo ma e' per me oggi frustrante essere italiano. Una parte dei miei concittadini e'ostinatamente decisa a non cambiare. Ci ritroviamo cosi' dopo 20 allo stesso punto da cui eravamo partiti. La Dc vestita da Pd la fa ancora da padrona. Da Forlani a Mattarella, passando per tutte le false e gattopardesche svolte di questi anni (Berlusconi, Bossi, Prodi, D'Alema, Grillo) il tema di fondo e' stato sempre quello: far finta di cambiare e mantenere il potere ben saldo nelle mani dei soliti o dei loro eredi.  Ero stato all' estero per circa 10 anni, stanco di un paese per vecchi dove, da quando ho coscienza politica, sento parlare di riforme. Nel 2010 tornai con la speranza di poter finalmente fare qualcosa per il mio paese. Vedevo nel movimento di Grillo il possibile cambiamento, la spinta a riformare un paese vecchio, ostaggio di una casta che va da destra a sinistra e tocca in modo trasversale tutta la societa' italiana: i sindacati, i partiti...

LETTERA AL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI VICENZA CAPPELLERI

21 giugno 2016  Oggetto – Andamento e prospettive dell’inchiesta sulle responsabilità degli ex amministratori della ‘Banca Popolare di Vicenza’. Signor Procuratore, il recente suicidio del pensionato Antonio Bedin ed il riemergere sui media di notizie su vicende di un passato non troppo lontano che ebbero come protagonisti, da un lato i vertici della ‘Banca Popolare di Vicenza’ dell’epoca, ‘in primis’ il suo presidente Gianni Zonin, e dall’altro - con differenti ruoli professionali e divergenti valutazioni -  la dottoressa Cecilia Carreri ed altri magistrati, qualcuno dei quali ancora in servizio nel Palazzo di Giustizia di Vicenza, rendono indilazionabile secondo la nostra Associazione una presa di posizione pubblica, netta e precisa della Procura sull’andamento e sulle prospettive dell’inchiesta riguardante le gravi responsabilità dei precedenti amministratori della citata banca. Tale convinzione è basata sul fatto che quello di Antonio Bedin non è il prim...

Il prefetto di Treviso "censura" Strade Morte

Il prefetto di Treviso ci ha negato la autorizzazione a presentare il libro Strade Morte ad Altivole.Ne parla oggi anche la stampa trevigiana  . Con la scusa che, trattandosi di un tema che poteva essere afferente alla campagna elettorale, era meglio rinviare l'evento a dopo le elezioni. Ma stiamo scherzando? Siamo ancora in democrazia signor prefetto? Ci spiega perchè non potremmo presentare un libro che tratta  degli scandali del Veneto e della SPV? Forse perchè ad Altivole passa la superstrada e forse perchè la ex sindaca di Altivole è candidata in regione con la Lega Nord e non si vuole toccare un tema comunque spinoso. Gravissimo quanto accaduto ad Altivole ma si sbagliano se credono di tapparci la bocca. La presentazione si farà comunque in altro luogo: un motivo in piu' per esserci. In quanto al prefetto mi riservo di chiedere un incontro per chiarire le ragioni "ufficiali" alla base del diniego e soprattutto in base a quale eventuale normativa abbia assunto...