E' stata fissata la forchetta di prezzo della azione della Popolare di Vicenza: da 0,10 a 3 euro. Un prezzo bassissimo, lontanissimo dai 6,30 euro del recesso. Il "bello" viene adesso. Ci sono infatti soci che hanno comperato le azioni della banca con un finanziamento ottenuto dalla Popolare stessa. Le azioni a garanzia del prestito non valgono praticamente più nulla e pare che ad alcuni soci sia stato chiesto il rientro dal fido. Questo è l'urgente problema che incombe su tanti soci a partire da adesso. Titoli in portafoglio a zero e mutui in essere per pagare qualcosa che non vale piu' nulla. Oltre al danno la beffa. Come ne usciamo? Se questi soci non sono in grado di ripagare il debito che hanno con la banca, si profilano nuove perdite per la banca di Vicenza. Nuovi crediti deteriorati che si aggiungono a quelli in essere e potrebbero diventare in tutto 9 miliardi. Una situazione difficilissima che conferma tutti i timori della vigilia con una banca il cui capitale varrebbe oggi solo 10 milioni di euro. Possibile? Si possibile. Ci si è arrivati con la compiacenza di tante istituzioni Banca d'Italia in primis che non hanno controllato nulla e anzi hanno permesso che questa situazione degenerasse fino a questo punto. Speriamo nelle inchieste perchè se tutto va bene il valore della Popolare di Vicenza toccherà, forse i 3-4 euro, in un possibile prossimo lontano futuro. Suonano come una beffa le parole di Iorio "Poteva andare peggio". Si poteva fallire. A questo punto non saprei cosa sia peggio per i poveri azionisti.....
Il rompiscatole torna dopo una lunga pausa. In questo momento il tema caldo per il nostro territorio è lo scandalo relativo alla Banca Popolare di Vicenza e a Veneto Banca. 200.000 azionisti rischiano perdite colossali. In Veneto Banca hanno almeno iniziato a fare pulizia. Via Consoli,via Trinca, via il vecchio cda (anche se Consoli aveva provato a fare resistenza). Cosa aspettano a Vicenza a cacciare Zonin e l'intero cda, reo di tante nedandezze? La azione B.P.VI.valeva 62 euro. Dopo la quotazione se ne varrà 15 gli azionisti potranno baciarsi le mani. Perdita secca di almeno 47 euro ad azione ovvvero meno 75%. Gli azionisti della Popolare di Vicenza sono 126.000. Quanto denaro frutto anche dei risparmi delle nostre famiglie andrà in fumo? Non meno di 2 miliardi di euro equivalenti a una perdita ipotizzabile di circa 25.000 euro ad azionista. Per questo dico #Zonindimettiti . E con lui, ripeto, tutto il cda a partire da Zigliotto, presidente di Confindustria di Vicenza. E...
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