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Uno spettacolo nauseabondo


Il presidente Mattarella, nel suo discorso di insediamento, ha puntato su due emergenze da affrontare con particolare forza: la corruzione e la mafia. Ottimo. La risposta del potere legislativo e cioè la camera non potrebbe essere piu' contundente: alla richiesta del M5S di calendarizzare alla camera la legge anti corruzione la conferenza dei capogruppo ha risposto picche. Non si calendarizza, Non si discute il tema nonostante le chiare parole del presidente, Ogni giorno va in scena uno spettacolo ormai nauseabondo e squallido: una casta trasversale che pur di difendere gli interessi di pochi è disposta a tutto. Il patto del nazareno è piu' vivo che mai nei fatti e i suoi azionisti sono il Pd (maggioranza) e Forza Italia (minoranza). Nonostante le (false) baruffe dei due soci, tese solo ad ottenere di piu'. C'è solo da augurarsi che il presidente Mattarella esiga il rispetto delle regole e non avvalli forzature ad personam come quella sul limite del 3% per la non applicazione delle norme sulla evasione e sulla frode fiscale, pensata per resuscitare il caimano e renderlo nuovamente candidabile. 

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