Dopo il vicepresidente della camera Di Maio (entratto come socio in una societa'del ramo edilizio della zona dove vive) scopro oggi su Facebook che un altro parlamentare pentastellato si dedica alle attività immobiliari. Si tratta di Danilo Toninelli. So che i parlamentari hanno tra i loro privilegi il fatto di poter accendere dei mutui a tasso super-agevolato presso gli istituti che intrattengono rapporti con il Parlamento. Vorrei sapere a che tasso l'onorevole Toninelli ha sottoscritto questo mutuo, considerando poi che ha estinto un mutuo in essere su altro immobile per aprirne appunto uno di nuovo su un nuovo immobile.
Buon per lui che in cosi poco tempo abbia potuto acquistare una nuova casa. La maggioranza degli italiani hanno altri problemi da risolvere. A questo punto verrebbe da ricordare a certi deputati del M5S che è inutile che facciano tanto i moralisti in ossequio ai tagli autoimpsti al loro stipendio quando anche loro incassano tra stipendio e rimborsi non meno di 7-8.000 euro al mese. Anzi controllando la situazione molti pentastellati molti risultano in ritardo con la rendicontazione delle spese, rendicontazioni ferme, per alcuni di costoro al giugno di questo anno.
Non è che per caso alcuni hanno la tentazione di tenersi tutto senza rendicontare? Che ne pensa di tutto questo il ferreo Gianroberto Casaleggio? Uno dei cavalli di battaglia del M5S è stato il taglio degli stipendi da parlamentare e la rendicontazione rigorosa delle spese. Gli elettrori grillini sanno che gli eurodeputati pentastellati hanno tagliato poco o nulla i loro ricchi emolumenti? Come mai questa disparità rispetto a quanto è stato fatto al parlamento nazionale? Non è che continuando così il M5S finirà ad assomigliare alla tanto vituperata casta?
Commenti
Posta un commento