Alle primarie venete l'affluenza per scegliere il candidato da contrapporre a Luca Zaia alle prossime regionali è stata bassa. I numeri sono chiarissimi: 30.000 votanti contro i 177.000 dell'anno scorso, sempre in Veneto, quando si scelse il nuovo segretario Pd. Meno addirittura di due anni fa quando si contrapposero Bersani e Renzi (50.000 i votanti in quell'occasione). Non capisco quindi la soddisfazione del segretario regionale del Pd De Menech, che parla di grande risultato. Che dati ha visto? De Menech non faccia il politicante da quattro soldi. Ammetta che i seggi erano deserti. Certo gli iscritti al Pd in Veneto sono andati a votare, sono 20.000. Ma da qui a spacciare questo come successo quando in Puglia, dove forse i candidati erano di maggior spessore, sono andati al voto in più di 77.000, ce ne passa. Segno evidente che neppure i simpatizzanti del Pd apprezzano i candidati Moretti, Rubinato e Pipitone. Ha vinto come era ovvio la "bella" ladylike Moretti. Zaia può dormire sonni tranquilli con una avversaria così a meno di avvenimenti imprevisti (qualche indagine su membri della sua giunta ad esempio) vincerà senza troppi patemi. Il volonteroso ma poco brillante Roger De Menech impari a leggere meglio i dati. Se si pensa poi che le rotative democratiche avevano stampato 75.000 schede, la dimensione del flop risulta ancora più significativa.
Il rompiscatole torna dopo una lunga pausa. In questo momento il tema caldo per il nostro territorio è lo scandalo relativo alla Banca Popolare di Vicenza e a Veneto Banca. 200.000 azionisti rischiano perdite colossali. In Veneto Banca hanno almeno iniziato a fare pulizia. Via Consoli,via Trinca, via il vecchio cda (anche se Consoli aveva provato a fare resistenza). Cosa aspettano a Vicenza a cacciare Zonin e l'intero cda, reo di tante nedandezze? La azione B.P.VI.valeva 62 euro. Dopo la quotazione se ne varrà 15 gli azionisti potranno baciarsi le mani. Perdita secca di almeno 47 euro ad azione ovvvero meno 75%. Gli azionisti della Popolare di Vicenza sono 126.000. Quanto denaro frutto anche dei risparmi delle nostre famiglie andrà in fumo? Non meno di 2 miliardi di euro equivalenti a una perdita ipotizzabile di circa 25.000 euro ad azionista. Per questo dico #Zonindimettiti . E con lui, ripeto, tutto il cda a partire da Zigliotto, presidente di Confindustria di Vicenza. E...
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