Standard & Poor's taglia il rating del debito pubblico dell'Italia da BBB a BBB- appena un gradino sopra il livello junk cioé spazzatura. Forte aumento del debito e crescita debole queste le motivazioni. Oggi in borsa in controtendenza rispetto a questo dato lo spread dei Btp rispetto ai titoli di stato tedeschi si e' abbassato a 118 punti base. Come mai? Un paese in piena crisi, con una crescita negativa, con un debito pubblico in aumento dovrebbe vedere aumentare lo spread (differenziale) invece magicamente continua a scendere da settimane. Una contraddizione apparentemente illogica. Forse gli speculatori fanno un uso politico dello spread, che evidentemente non riflette lo stato di salute del nostro paese. Quando vogliono far cadere qualcuno sgradito a certi poteri lo aumentano (ricordate cosa successe a Berlusconi?). In caso contrario lo diminuiscono. È tutto un teatrino.
E'duro ammetterlo ma e' per me oggi frustrante essere italiano. Una parte dei miei concittadini e'ostinatamente decisa a non cambiare. Ci ritroviamo cosi' dopo 20 allo stesso punto da cui eravamo partiti. La Dc vestita da Pd la fa ancora da padrona. Da Forlani a Mattarella, passando per tutte le false e gattopardesche svolte di questi anni (Berlusconi, Bossi, Prodi, D'Alema, Grillo) il tema di fondo e' stato sempre quello: far finta di cambiare e mantenere il potere ben saldo nelle mani dei soliti o dei loro eredi. Ero stato all' estero per circa 10 anni, stanco di un paese per vecchi dove, da quando ho coscienza politica, sento parlare di riforme. Nel 2010 tornai con la speranza di poter finalmente fare qualcosa per il mio paese. Vedevo nel movimento di Grillo il possibile cambiamento, la spinta a riformare un paese vecchio, ostaggio di una casta che va da destra a sinistra e tocca in modo trasversale tutta la societa' italiana: i sindacati, i partiti...
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