Dopo 52 anni i rapporti di reciproca ostilità tra USA e Cuba cambiano. I due paesi infatti intendono ristabilire piene relazioni diplomatiche e gli Stati Uniti rimuoveranno tutti gli ostacoli ai viaggi nell'isola e all'invio di denaro. Cadrà il muro de L'Avana 25 anni dopo quello di Berlino? Il regime comunista cubano è in una difficile situazione finanziaria, accentuatasi in queste ultime settimane con la caduta del prezzo del petrolio. Questo ha toccato duramente la economia del Venezuela, che aiuta Cuba massicciamente, attraverso l'invio di milioni di barili di crudo. Di fronte a questa situazione (e alla contemporanea crisi russa) non restava che ristabilire pieni rapporti con il "nemico capitalista" per evitare il completo collasso. Una apertura che certamente comporterà dei cambiamenti profondi nella società e nelle istituzioni cubane.
E'duro ammetterlo ma e' per me oggi frustrante essere italiano. Una parte dei miei concittadini e'ostinatamente decisa a non cambiare. Ci ritroviamo cosi' dopo 20 allo stesso punto da cui eravamo partiti. La Dc vestita da Pd la fa ancora da padrona. Da Forlani a Mattarella, passando per tutte le false e gattopardesche svolte di questi anni (Berlusconi, Bossi, Prodi, D'Alema, Grillo) il tema di fondo e' stato sempre quello: far finta di cambiare e mantenere il potere ben saldo nelle mani dei soliti o dei loro eredi. Ero stato all' estero per circa 10 anni, stanco di un paese per vecchi dove, da quando ho coscienza politica, sento parlare di riforme. Nel 2010 tornai con la speranza di poter finalmente fare qualcosa per il mio paese. Vedevo nel movimento di Grillo il possibile cambiamento, la spinta a riformare un paese vecchio, ostaggio di una casta che va da destra a sinistra e tocca in modo trasversale tutta la societa' italiana: i sindacati, i partiti...
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