Ricordate il Movimento dei forconi capeggiato da Calvani, quel tizio che arrivava in Jaguar ai comizi? Beh guardate questo video girato a Torino e vi renderete conto del loro flop. Non sono credibili per cui nessuno va più in piazza. E in Veneto? L'altro giorno un tizio di 22 anni di cui non ricordo il nome, il supposto leader dei forconi qui da noi, è atterrato in elicottero a Thiene mi are e ha promesso la "rivoluzione" anche in Veneto in questi giorni. Non mi sono accorto di nulla. Per inciso quel tizio era la guardia del corpo di Flavio Zanonato ex sindaco di Padova Pd e ora europarlamentare. La cosa mi insospettisce non poco. Forse la casta infiltra la protesta. Serve altro per cambiare questo Paese: serve una vera rivoluzione culturale che parta dai territori e dai comitati locali, gli unici che oggi fanno davvero politica in Italia. Il resto è fuffa buona solo per Twitter o Facebook.
Sui media sono apparsi in questi giorni varie notizie riguardanti la SPV. Il commissario per la costruzione della superstrada Vernizzi ha convocato la stampa per rispondere alle 70 contestazioni avanzate dalla Corte dei Conti sulla discussa opera. Tra i tanti dati presentati dal commissario uno macroscopico balza all’occhio : una opera delle dimensioni della SPV, il cui costo è già incrementato di oltre 400 milioni rispetto al progetto originale presentato, non ha il closing finanziario ovvero non ha ancora i finanziamenti necessari per la realizzazione. E’ come se una persona iniziasse a fare una casa senza sapere dove e soprattutto se troverà i soldi. Ma qui non si tratta di una casa ma della piu’ grande opera pubblica attualmente in costruzione in Veneto. Il concessionario SIS, secondo quanto affermato da Vernizzi, ha assicurato il closing entro marzo. Ma qui si fa notte fonda. I bene informati dicono che l’amministratore delegato di SIS, l’ing. Dogliani, avrebbe incaricato un
Commenti
Posta un commento