Salvini sta riscuotendo indubbio consenso non solo nelle zone tradizionalmente leghiste. Il suo successo stra travalicando il Lombardo-Veneto, tanto che ha lanciato la Lista Per Salvini. Il 28 febbraio ci sarà una grande manifestazione a Roma, un ritrovo di tutti i "salvinisti". Salvini puo' suscitare o meno simpatia ma è indubbio che è riuscito a fare dimenticare Bossi, il trota, Belsito e a rilanciare la Lega. Il suo spazio politico è molto appiattito su posizioni di destra (fa gruppo in Europa con Le Pen) per cui non credo che potrà aspirare a ottenere grandi risultati in termini numerici, nè tantomeno a essere il leader della destra italiana. Desta tuttavia molta curiosità la sua proposta di lanciare una flat tax al 15%. Idea suggestiva. Caro Salvini dove pensa di prendere i soldi per tagliare le tasse?Che tagli di spesa pensa di fare? Ce lo spieghi altrimenti questa sua proposta avrà il valore di una boutade utile a prendere forse i voti di qualche sprovveduto. Di proposte strampalate ne abbiamo sentite già abbastanza, sarebbe francamente ora di guardare meno ai voti e piu' ai fatti.
E'duro ammetterlo ma e' per me oggi frustrante essere italiano. Una parte dei miei concittadini e'ostinatamente decisa a non cambiare. Ci ritroviamo cosi' dopo 20 allo stesso punto da cui eravamo partiti. La Dc vestita da Pd la fa ancora da padrona. Da Forlani a Mattarella, passando per tutte le false e gattopardesche svolte di questi anni (Berlusconi, Bossi, Prodi, D'Alema, Grillo) il tema di fondo e' stato sempre quello: far finta di cambiare e mantenere il potere ben saldo nelle mani dei soliti o dei loro eredi. Ero stato all' estero per circa 10 anni, stanco di un paese per vecchi dove, da quando ho coscienza politica, sento parlare di riforme. Nel 2010 tornai con la speranza di poter finalmente fare qualcosa per il mio paese. Vedevo nel movimento di Grillo il possibile cambiamento, la spinta a riformare un paese vecchio, ostaggio di una casta che va da destra a sinistra e tocca in modo trasversale tutta la societa' italiana: i sindacati, i partiti...
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