Fratelli d'Italia ha proposto un emendamento nel quale si prevede che il capo dello stato venga eletto direttamente dai cittadini, come accade in molti paesi, sottraendolo al mercato delle vacche delle negoziazioni tra partiti. La proposta non e' passata. Nulla di strano che il Pd , Ncd, Fi vogliano questo ma scoprire che anche M5S abbia votato contro fa veramente arrabbiare. Non si capisce se il no sia a prescindere su tutto, anche su buone proposte come questa, o se sia solo per mostrare una sterile e inconcludente posizione di diversita' sempre e comunque dai partiti tradizionali. M5S si condanna e condanna i suoi elettori alla emarginazione politica. Un voto inutile, buttato che non porta a nulla. Anche la scelta di non partecipare alle consultazioni sul nuovo capo dello Stato cui era stato invitato da Renzi e' un errore che mette all'angolo i grillini, dando la scusa a Renzi per definirli marginali e inconcludenti. Ogni volta che il movimento e' stato chiamato a prendersi delle responsbilita' le ha sdegnosamente rifiutate, chiamandosi fuori e autoescludendosi. A questo punto se ne hanno il coraggio e se non sono troppo attaccati alle seggiole, si dimettano in massa e vadano sull' Aventino, tornando a occuparsi del territorio da cui brillano per assenza. Altrimenti avremo la conferma che sono solo un movimento inutile, uno sfogatoio nato per sedare sul nascere possibili ben piu gravi conflitti sociali. M5S non ha nulla a che spartire con Siryza e con il suo leader la cui storia e impegno sono dimostrati dal lavoro di anni sul territorio. Andiamo oltre l'inutile movimento del comico e dei suo sodali. Invito i dissidenti a fare finalmente il passo, lasciando un progetto ormai morto per dare vita a un nuovo soggetto politico.
La commissione parlamentare antimafia ha reso pubblica la lista dei cosiddetti impresentabili , cioè dei candidati sui quali pendono giudizi o addirittura condanne anche se non ancora definitive. Sono 17 in tutto: 12 del centro-destra e 5 del centro sinistra. Tra questi spicca il candidato governatore della Campania, il sindaco (anzi ex ) di Salerno, De Luca. Non intendo soffermarmi sull'aspetto legale o etico ma, a poche ore dal voto, vorrei sottolineare che De Luca è stato votato legittimamente e democraticamente sindaco di Salerno e poi sempre dagli elettori campani candidato governatore del Pd . Anche ammettendo che non tutto sia stato fatto alla luce del sole, non si può non affermare che De Luca non abbia ottenuto un largo consenso popolare da parte dei cittadini campani. A questo punto mi chiedo: se De Luca è impresentabile cosa sono i suoi elettori che pure, credo, siano a conoscenza dei gravi reati a suo carico? De Luca è rientrato nella lista non per l’ultima
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