Sulla stampa spicca oggi una notizia che fa rumore. La candidata governatore alle regionali per il Pd Alessandra Moretti ha ricevuto finanziamenti per la campagna delle ultime elezioni europee di maggio anche dallo studio Altieri, molto attivo nella progettazione delle grandi opere venete e con ottime entrature nelle stanze dei bottoni regionali. Lo studio e' considerato una delle roccaforti del cosiddetto sistema Galan/Sartori attorno al quale ruotano tante grandi opere tra cui spiccano la progettazione dell'ospedale L' Angelo di Mestre e quello di Santorso. Il patriarca dello studio, il defunto ingegnere Vittorio Alfieri, era il compagno di Lia Sartori, ex eurodeputata e donna forte della politica veneta, prima in quota al PSI e poi a Forza Italia, in cui faceva da braccio destro all' ex governatore Galan. Ad oggi e' rinviata a giudizio per finanziamento illecito ai partiti. La stessa Sartori ha ricevuto finanziamenti per la campagna per le europee di maggio, in cui non e' risultata eletta, da soggetti comuni a quelli che hanno dato contributi alla Moretti. A dimostrazione di una continuita' di interessi e di una trasversalita' del partito delle grandi opere, che va da Forza Italia al Pd. Cosa ha da dire al riguardo la stessa Moretti e il segretario regionale dei dem De Menech?
Il rompiscatole torna dopo una lunga pausa. In questo momento il tema caldo per il nostro territorio è lo scandalo relativo alla Banca Popolare di Vicenza e a Veneto Banca. 200.000 azionisti rischiano perdite colossali. In Veneto Banca hanno almeno iniziato a fare pulizia. Via Consoli,via Trinca, via il vecchio cda (anche se Consoli aveva provato a fare resistenza). Cosa aspettano a Vicenza a cacciare Zonin e l'intero cda, reo di tante nedandezze? La azione B.P.VI.valeva 62 euro. Dopo la quotazione se ne varrà 15 gli azionisti potranno baciarsi le mani. Perdita secca di almeno 47 euro ad azione ovvvero meno 75%. Gli azionisti della Popolare di Vicenza sono 126.000. Quanto denaro frutto anche dei risparmi delle nostre famiglie andrà in fumo? Non meno di 2 miliardi di euro equivalenti a una perdita ipotizzabile di circa 25.000 euro ad azionista. Per questo dico #Zonindimettiti . E con lui, ripeto, tutto il cda a partire da Zigliotto, presidente di Confindustria di Vicenza. E...
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