Si sta scatenando il totopresidente. Alcuni giornali hanno lanciato delle consultazioni on line tra i lettori per proporre dei nomi. Questa volta la politica deve dare un segnale di discontinuità non eleggendo una persona avvezza ai palazzi e al potere ma qualcuno di esterno, di dimostrata onestà e serietà, meglio se giovane. A me piacerebbe molto come presidente Milena Gabbanelli, giornalista di punta e da sempre in prima linea sul fronte della denuncia agli scandali, agli sprechi e all' utilizzo fraudolento dei fondi pubblici. Una donna dinamica, giovane, intelligente, preparata e una faccia pulita. Sarebbe il segnale che l'Italia si aspetta per ridare un po' di speranza ai tanti cittadini delusi. Vediamo cosa succederà tra qualche settimana anche se i segnali lanciati da Renzi in primis non promettono nulla di nuovo. Sarà un nuovo inciucio per rilanciare il patto del Nazareno?
Il rompiscatole torna dopo una lunga pausa. In questo momento il tema caldo per il nostro territorio è lo scandalo relativo alla Banca Popolare di Vicenza e a Veneto Banca. 200.000 azionisti rischiano perdite colossali. In Veneto Banca hanno almeno iniziato a fare pulizia. Via Consoli,via Trinca, via il vecchio cda (anche se Consoli aveva provato a fare resistenza). Cosa aspettano a Vicenza a cacciare Zonin e l'intero cda, reo di tante nedandezze? La azione B.P.VI.valeva 62 euro. Dopo la quotazione se ne varrà 15 gli azionisti potranno baciarsi le mani. Perdita secca di almeno 47 euro ad azione ovvvero meno 75%. Gli azionisti della Popolare di Vicenza sono 126.000. Quanto denaro frutto anche dei risparmi delle nostre famiglie andrà in fumo? Non meno di 2 miliardi di euro equivalenti a una perdita ipotizzabile di circa 25.000 euro ad azionista. Per questo dico #Zonindimettiti . E con lui, ripeto, tutto il cda a partire da Zigliotto, presidente di Confindustria di Vicenza. E...
Commenti
Posta un commento